Biostimolazione e peeling per una pelle più sana e bella

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Biostimolazione e peeling per una pelle più sana e bella

Biostimolazione e peeling sono i trattamenti più richiesti per affrontare il primo approccio alla medicina estetica. Questi protocolli sono essenziali per la cura della pelle del viso e del collo, due zone del corpo che risentono in modo più evidente dello stress ossidativo e della stanchezza. Si tratta di procedure non invasive e senza controindicazioni cliniche ed è possibile effettuarle in regime ambulatoriale. I tempi di recupero sono ridotti e ogni paziente può tornare subito alle proprie attività e alla vita di relazione.

A seconda delle condizioni cliniche e delle esigenze, è possibile sottoporsi a questi trattamenti sia in età più avanzata che un po’ più precocemente, soprattutto per quanto riguarda il peeling. Vi sono casi di pazienti che prima dei 30 anni desiderino eliminare delle cicatrici da acne o di varicella per i quali il peeling medicale può essere un’eccellente soluzione. Vediamo nel dettaglio in cosa consistono queste due procedure e quando ricorrervi per un esito ottimale.

 

 

Biostimolazione: una sferzata di vitalità per la pelle

 

La biostimolazione o biorivitalizzazione si esegue rilasciando a livello del derma dei principi attivi quali acido ialuronico, aminoacidi e complessi vitaminici per donare tono ed elasticità alla pelle. La miscela di queste sostanze ha l’obiettivo di ritardare e combattere l’invecchiamento cutaneo. L’iniezione intradermica avviene attraverso aghi molto corti e sottili, studiati per una maggiore efficacia nella zona da trattare e per non causare alcun fastidio. La pelle viene idratata in profondità e assume un aspetto più giovanile con una correzione delle rughe più fini.

Consiglio di effettuare la biostimolazione in ogni periodo dell’anno come trattamento restitutivo e di abbinarlo, se necessario anche a un filler con acido ialuronico e/o con la tossina botulinica. Il numero di sedute varia da paziente a paziente, in media comprende un ciclo di 3-5 sedute. Una seduta dura in media 15 minuti, con un intervallo di 15-20 giorni l’una dall’altra. L’effetto della biostimolazione ha una durata che va dai 2 ai 5 mesi, trascorsi i quali si può effettuare un altro ciclo.

 

 

Peeling per un’esfoliazione profonda

 

Il peeling medicale è una soluzione molto efficace per la risoluzione di imperfezioni e inestetismi della pelle di viso e corpo. Si effettua applicando sulla pelle sostanze ad effetto esfoliante come l’acido glicolico, mandelico, salicilico ecc. L’azione di questi acidi attua il processo di turnover cellulare e aumenta la produzione di collagene ed elastina, rallentando l’invecchiamento cutaneo. Cicatrici da acne o varicella, rughe sottili e macchie della pelle vengono ridotte e attenuate. A seconda dei casi, è possibile eseguire peeling più profondi per un effetto più visibile.

Personalmente consiglio di abbinare un filler all’acido ialuronico o un lifting per l’attenuazione di rughe più marcate. Per il trattamento delle macchie cutanee, è possibile effettuare peeling a base di sostanze schiarenti. Il processo di normalizzazione della pelle varia a seconda della concentrazione di acido contenuta nel peeling, in genere dura 1-10 giorni. Il trattamento post peeling prevede l’applicazione di creme elasticizzanti e protettive.

Inoltre, è consigliabile non esporsi al sole, per questo il momento più indicato per effettuarlo è sicuramente durante il periodo autunnale, invernale e a ridosso della primavera.

 

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