Chirurgia estetica e interventi in abbinata

Chirurgia estetica e interventi in abbinata

La chirurgia estetica negli ultimi anni ha visto affermarsi la tendenza degli interventi in abbinata. Scopriamo insieme quali sono i protocolli più effettuati in tandem e quali vantaggi offrono dal punto di vista clinico, in termini di resa estetica e di tempi di recupero. Questi due aspetti sono molto importanti e molto spesso tendono ad essere determinanti nel prendere finalmente la decisione di entrare in sala operatoria. 

Chirurgia estetica in abbinata: ecco le coppie più gettonate

 
Se parliamo di chirurgia estetica in abbinata, la prima e più semplice abbinata riguarda sicuramente ma mastoplastica additiva o riduttiva con mastopessi, in tal modo si riesce non solo a  dare una taglia in più alla donna che la desidera ma anche a migliorare l’aspetto generale del seno correggendo delle disarmonie come le asimmetrie del capezzolo e dell’areola. Un altro importante abbinamento riguarda l’addominoplastica e la liposcultura. Tonificare un addome cadente spesso viene associato anche all’assottigliamento della silhouette che può dare un effetto di snellimento e ringiovanimento della figura. Risalendo verso altri distretti corporei non possiamo trascurare l’otoplastica e la rinoplastica, due interventi importanti che possono dare un contributo decisivo al miglioramento dell’armonia del volto. 

 

Tempi di recupero ridotti in tutta sicurezza

Associare due interventi ha l’indubbio vantaggio di affrontare una sola convalescenza. Molte persone trovano allettante la prospettiva di poter entrare in sala operatoria una sola volta per liberarsi di due inestetismi. Il tutto a fronte di una giusta pianificazione degli accertamenti, di un’esecuzione molto precisa e  del dovuto follow up post-operatorio. 

 

Foto di willsantt su Pexels