Mastoplastica additiva senza protesi con il lipofilling

Mastoplastica additiva senza protesi con il lipofilling

Il lipofilling consiste nell’iniezione di grasso autologo, previo ciclo di purificazione, nelle parti del corpo quali il viso e il seno, ad esempio. Mi viene spesso richiesta questa tecnica da molte pazienti che preferiscono evitare l’impianto protesico, ma anche da donne che desiderano enfatizzare il contouring della mammella dopo una mastoplastica ad impianto protesico. In quest’articolo approfondirò i vantaggi e le indicazioni di questo protocollo.

I vantaggi del lipofilling

Inizio col dire che, visto che si utilizzano le cellule adipose della stessa paziente, i rischi di rigetto vengono praticamente azzerati, inoltre l’effetto finale è sicuramente naturale. I risultati sono permanenti e durevoli, l’operazione ha una durata che va dalle due alle quattro ore, può essere eseguita anche in anestesia locale con una convalescenza che dura circa 7-10 giorni. Come per tutti gli interventi di mastoplastica additiva, si potrà apprezzarne il risultato stabilizzato intorno ai 3-6 mesi dopo l’operazione. molto dipende dalla quantità di grasso asportato ed è proporzionale all’aumento del seno.

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Indicazioni terapeutiche post-intervento

Nonostante si tratti di un’operazione che non prevede un post-intervento doloroso, è bene evitare sforzi fisici e attività sportiva per la prima settimana e successivamente per i 30 giorni dopo. L’alimentazione e la cura del corpo giocano un ruolo importantissimo, il peso dev’essere mantenuto stabile per evitare che il volume dato dal tessuto adiposo innestato subisca dei cali. Consiglio spesso, quando possibile, l’esecuzione di massaggi linfodrenanti nelle zone di prelievo del grasso per aiutare il progressivo riequilibrio delle forme.

 

Foto di Владимир Васильев su Pexels