In generale, le persone affette da questo disturbo provano un forte disagio per la presunta deformità che le affligge. Spesso dicono di soffrire in modo devastante a causa di essa e vedono nella chirurgia la soluzione al problema. Nei casi più gravi, evitano addirittura le occasioni di contatto sociale e lavorativo, finendo per isolarsi in un insano solipsismo in cui l’ossessione per il presunto difetto diventa insostenibile.