Passare da una taglia 0 a 4: è possibile?

Passare da una taglia 0 a 4: è possibile?

Perché è meglio evitare bruschi passaggi di taglia.

 

 

La maggioranza delle donne che si rivolge al dott. Biagi desidera aumentare il volume del proprio seno.  Il contrario capita raramente.

È davvero più esigua la percentuale di persone che ha intenzione di diminuire qualche taglia. Ci siamo ormai convinti che avere un seno prosperoso sia sinonimo di bellezza, quasi si trattasse di una condizione necessaria per poter sentirsi realizzati nella vita relazionale.

Il dott. Biagi, però, nota come spesso le sue pazienti perdano di vista il loro reale desiderio, ossia sentirsi in armonia con il proprio corpo, prima del raggiungimento di un ideale estetico difficile da immaginare.

E proprio perché spesso appare così difficile poter assumere un aspetto diverso, vale la pena rivolgersi a medici seri che sappiano indirizzarti verso quella che risulta essere la giusta decisione da prendere. Che magari a te non sembra così evidente, ma a degli specialisti sì.

Il dott. Biagi si presenta nelle vesti di un consulente, un esperto del settore a cui puoi rivolgerti senza indugi, che è in grado di trovare una risposta a quelle domande che assillano tutte coloro che stanno per sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica.

Una relazione di empatia è basilare per ottenere un buon risultato perché il proprio medico deve riuscire a proporre la soluzione migliore alle sue pazienti.  La fiducia è alla base di tutto.

Il dott. Biagi è pronto a valutare ogni singolo caso analizzando le peculiarità di chi ha di fronte.

 

Come si procede se si vuole aumentare il seno di tre taglie?

Quando una donna si rivolge al dott. Biagi per aumentare il seno di tre taglie, la prima cosa da fare è assicurarsi che tale scelta risulti idonea alla struttura fisica della paziente.

Come abbiamo già detto in altre occasioni, una mastoplastica additiva può essere eseguita secondo tre tipologie di tecnica: la sottomuscolare, la retroghiandolare e la Dual plane.

In base alle caratteristiche fisiche della paziente, il chirurgo propone la soluzione più adatta, quella in grado di garantire un effetto duraturo ma da non rendere troppo evidente l’artificialità dell’impianto. Quindi, in base al risultato che vuole essere ottenuto, si dialoga su quale sia la misura della protesi più adatta e il suo alloggiamento.

 

Quali sono i fattori determinanti?

Prima di procedere con una qualsiasi ipotesi bisogna tenere in considerazione alcuni elementi, basilari per la riuscita armonica dell’intervento. Bisogna quindi valutare l’altezza della paziente, il suo torace, la forma del seno, la proporzione del complesso aureola-capezzolo, l’altezza tra il solco mammario e il capezzolo, e soprattutto, lo spessore della cute circondante la clavicola.

Bisogna sempre ricordare che ogni caso è specifico e il dott. Biagi agisce sulla base di parametri certi e verificabili. Per questo non conviene mai pensare di attivarsi in funzione del desiderio di voler assomigliare a qualcun altro.

Ciò che potrebbe giovare all’aspetto di una persona potrebbe non andare bene per te e viceversa. Non ci sono linee guida da seguire, quindi, ma ogni intervento deve essere unico e pensato ad hoc.

Per questo, devi anche essere pronta ad avere una risposta da parte del chirurgo anche qualora non fosse quella che ti saresti aspettata. Solo il tuo medico di riferimento, infatti, potrà avere l’ultima parola sul tipo di intervento e sulla giusta misura della protesi da inserire.

In ogni caso, il chirurgo cerca sempre di andare incontro alle esigenze delle sue pazienti, ma centrando l’obiettivo sull’ottenimento del benessere esteriore e interiore. La qualità della vita deve migliorare e, per questo, è essenziale l’armonia tra le varie parti del corpo.

Quando, quindi, si procede con un intervento di mastoplastica additiva, bisogna che il seno abbia terminato la guarigione prima di poter eventualmente valutare i risultati, perché l’aumento di volume sia reale e tangibile. Per questo bisogna aspettare da 3 a 6 mesi, curando le ferite, garantendo la cicatrizzazione, indossando il reggiseno contenitivo, al fine di ottenere un seno prosperoso ma dall’aspetto naturale.

Per ogni dubbio, quindi, si raccomanda di rivolgersi a professionisti del settore, che sappiano trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Non bisogna mai farci convincere da interventi miracolosi. Non esistono procedimenti naturali per ottenere risultati garantiti e duraturi nel tempo, se non la chirurgia plastica. Affidati a un chirurgo serio, il dott. Biagi è qui per te!

Foto di cottonbro da Pexels