Protesi di nuova generazione

Protesi di nuova generazione

Le protesi sono elementi fondamentali nel percorso verso mastoplastica e mastopessi, tanto per il chirurgo quanto per la paziente. Per personale inclinazione sono molto scrupoloso nel consigliare l’impianto ottimale ad ogni paziente. In particolare credo che sia giusto compiere una scelta oculata ed equilibrata, affidandosi alle ultime tecnologie in tema di protesi mammarie. Ecco cosa consiglio alle pazienti che si accingono ad affrontare un intervento. 

Come scegliere le protesi 

Nella scelta della protesi ideale concorrono diversi fattori, occorre ricordare che la mastoplastica additiva e la mastopessi provocano una ridefinizione delle proporzioni tra il seno e il torace, inoltre il tipo di rimodellamento desiderato e il tipo di tessuti della paziente e la sua fisicità sono fattori che possono influenzare molto la scelta

In genere le protesi proiettano verso l’alto l’areola, soprattutto quelle di tipo anatomico esaltano lo slancio del profilo, ma sono consigliate per dare un effetto armonico ad un volume più importante, sicuramente non per dare pienezza ad un seno molto piccolo.

Maggiore è la grandezza dell’impianto mammario scelto e minore è l’influenza del tessuto originale del seno, inoltre è importante preservare l’equilibrio tra la forma scelta e il volume che si vuole aggiungere per avere un effetto naturale. 

L’esperienza con Joy Motiva 

Tra le protesi che spesso vengono scelte dalle mie pazienti e che hanno offerto risultati soddisfacenti ci sono sicuramente le protesi ergonomiche Joy Motiva. Ne ho parlato più diffusamente qui e visitando la sezione dedicata ai prima e dopo potrete apprezzarne le caratteristiche.

Foto di Pixabay su Pexels