Psiche e chirurgia.

Psiche e chirurgia.

 

Quanto la chirurgia plastica incide sull’autostima.

 

La maggior parte delle donne che si rivolgono al dott. Biagi lo fanno per sottoporsi a interventi migliorativi per il seno.

Ciò che il dottore riscontra è che spesso le pazienti sono piuttosto inconsapevoli di quello che dovranno affrontare.

Per questo, gli obiettivi del dott. Biagi sono non solo ottenere un buon risultato finale dopo l’intervento, ma soprattutto, istaurare un dialogo con la paziente.

Questo passo è fondamentale per stabilire un rapporto di empatia e fiducia tra la paziente e il medico.

Capire quali sono le motivazioni che spingono una persona a rivolgersi a uno specialista per cambiare il proprio aspetto fisico è la chiave per ottenere risultati di qualità.

I canoni estetici sono molto cambiati nel corso del tempo. Quello che andava di moda trenta anni fa adesso non corrisponde a ciò che concepiamo come bello.

Oppure negli anni ’60 si cercavano donne formose, con fianchi e seno ben in evidenza, mentre adesso si ricerca un certo ideale di magrezza.

Ciò che diventa basilare per l’attività del dott. Biagi è il raggiungimento di un effetto naturale, in cui l’intervento della chirurgia non sia evidente, tanto meno stravolgente, ma venga riconosciuta come un aiuto e un accrescimento dell’autostima.

Spesso i fattori psicologici vanno indagati prima di quelli fisici.

Per questo è fondamentale rivolgersi a professionisti, a medici esperti del settore, in grado di consigliare le proprie pazienti in maniera spassionata e sincera.

Al netto di tutti gli inconvenienti che possono subentrare, avere fiducia nel proprio medico è già un ottimo presupposto per ottenere un risultato di qualità.

Vediamo in maniera più approfondita quanto la psiche incida sulla buona riuscita di un intervento.

 

Quali sono gli aspetti determinanti.

La paura gioca un grandissimo ruolo in questa fase.

L’idea di non avere gli effetti desiderati crea una condizione psicologica che spesso rischia di inghiottire la paziente. Il terrore che qualcosa possa andare storto, spesso se si è reduci da altri interventi, il decorso post operatorio, l’ansia per l’anestesia sotto tutti elementi che incidono negativamente sulla salute mentale, creando una condizione di stress emotivo che indubbiamente non agevola l’operazione.

 

Il dott. Biagi ha quindi trovato il modo per evitare  lo scatenarsi di tutta questa pressione emotiva.

Per prima cosa, non viene praticata l’anestesia totale ma una sedazione profonda, in modo che, al risveglio, la paziente non percepisca quel fastidioso senso di straniamento spesso accompagnato da vomito e malessere generalizzato.

Inoltre, il dott. Biagi punta proprio sull’empatia con la paziente, in modo da rassicurarla nel caso in cui potessero insorgere delle complicazioni. Bisogna partire dal presupposto che, se una persona è informata, è pronta psicologicamente a rispondere a eventuali situazioni di stress.

Porre l’attenzione sul decorso post operatorio, mettendo in evidenza l’importanza di seguire alla lettera le regole imposte dal dottore, fa in modo che la paziente sia preparata a tutto ciò che un intervento comporta. Più si riesce a evitare l’improvvisazione, minore è il rischio di imbattersi in ricadute.

Se la paziente si presenta con uno stato d’animo positivo e sicuro, sarà più facile che i risultati migliorativi si rendano materiali. Quando una paziente, al termine di tutto il percorso di guarigione, si trova più bella l’autostima gode di un accrescimento esponenziale.

In questo senso, quindi, la psicologia e la chirurgia vanno di pari passo. Sentirsi bella esteriormente fa in modo di sentirsi bella anche dentro.

Dato che l’armonia del corpo si rispecchia in quello dell’anima, è di vitale importanza scegliere un chirurgo empatico, con cui si possa istaurare un rapporto di fiducia, che sappia consigliarti al meglio sulle scelte da compiere per ottenere il risultato migliore per te.

Per questo, non esitare a contattare il dott. Biagi, un esperto del settore da più di 15 anni, che saprà accompagnarti durante tutto il percorso. Alla competenza scientifica si affianca un grande valore umano.

Se vi interessa l’argomento, potete leggere anche l’articolo riguardante la chirurgia etica.

 

Foto di Mariana Montrazi da Pexels