La chirurgia dei genitali femminili è uno degli interventi più richiesti dalle donne in quanto permette di migliorare l’aspetto estetico delle piccole labbra, correggendone le asimmetrie, ridisegnando il profilo, rimodellandole e riducendone il volume.
Solitamente viene eseguita per ridurre i fastidi provocati dalle eccessive dimensioni delle piccole labbra e che vengono solitamente avvertiti durante l’attività sportiva e sopratutto nei rapporti sessuali. È consigliata inoltre per eliminare ogni forma di imbarazzo in presenza del partner.
L’intervento consiste nell’eliminazione delle eccedenze di mucosa e nell’armonizzazione dei margini, mediante tecnica chirurgica laser.
La labioplastica può essere eseguita in combinazione con i seguenti interventi di ringiovanimento dei genitali femminili:
LIPOSUZIONE DEL PUBE: si tratta di una procedura che ha lo scopo di ridurre l’eccesso di grasso e l’eccessiva sporgenza della regione pubica.
RICOSTRUZIONE DELL’IMENE: semplice operazione chirurgica che restituisce la verginità anatomica. I lembi dell’imene vengono riaccostati, creando una situazione simile a quella precedente al primo rapporto sessuale.
RESTRINGIMENTO DELLA VAGINA: lo scopo del restringimento della vagina è quello di incrementare il piacere durante l’atto sessuale, soprattutto in donne che abbiano già partorito.
La labioplastica è un’operazione molto semplice e rapida, che si effettua in pochi minuti in sedazione profonda. A seguito dell’intervento è possibile la comparsa di gonfiori ed ecchimosi che si risolvono dopo 1 o 2 giorni.
La piccola incisione guarisce in poco tempo e non lascia tracce visibili. La labioplastica non influisce sul colore o lo spessore della pelle, né sulla sua sensibilità.
I risultati sono permanenti e naturali. Attraverso la rimozione della mucosa in eccesso, l’intervento ridona comfort nei rapporti e permette inoltre di indossare qualunque capo di intimo.
L’intervento, eseguito in anestesia locale o totale, dura circa un’ora.
Dopo l’intervento è consigliabile evitare attività sportive ed è importante una particolare attenzione all’igiene intima in modo da favorire la cicatrizzazione.
I rapporti sessuali possono riprendere dopo circa 3-4 settimane.