Recupero post mastoplastica additiva dual plane

Recupero post mastoplastica additiva dual plane

Tutto ciò che devi sapere per un buon recupero post mastoplastica additiva Dual Plane.

La mastoplastica additiva dual plane è l’ultima innovazione per quanto riguarda gli interventi di chirurgia estetica volti ad aumentare il volume del seno.

Si tratta di una tecnica apprezzatissima sotto diversi fronti, la quale prevede l’inserimento delle protesi mammarie parzialmente dietro i muscoli pettorali e parzialmente dietro la ghiandola.

Ma quali sono i motivi per cui la dual plane è così richiesta?

In primis per il risultato molto naturale, in quanto le protesi sono ben nascoste sotto i tessuti (al contrario della mastoplastica retroghiandolare).

Tale risultato è amplificato dall’utilizzo di protesi ergonomiche, le quali sono morbidissime e si adattano a tutti i movimenti del corpo della donna.

La dual plane è inoltre molto apprezzata per i rapidi tempi di recupero post operatori e per lo scarso dolore che si prova durante la convalescenza.

Vediamo di seguito tutte le fasi del recupero dopo la mastoplastica additiva dual plane, a partire dal risveglio dall’anestesia.

Recupero post dual plane: la ripresa dall’anestesia

Devi sapere che durante un intervento di mastoplastica additiva – che sia dual plane, sottomuscolare o sottoghiandolare – è possibile scegliere tra due modalità di sedazione.

La scelta sta ovviamente all’anestesista e al chirurgo estetico, ma ecco quali opzioni possono valutare:

  • Anestesia generale con intubazione. Questa particolare anestesia prevede la somministrazione di farmaci anestetici sotto forma gassosa; tali farmaci inibiscono il movimento di ogni muscolo, dunque l’utilizzo del tubo endotracheale (collegato a una macchina per la ventilazione artificiale) è indispensabile. Nel caso dell’anestesia con intubazione il risveglio è un po’ fastidioso. Infatti l’utilizzo del tubo endotracheale causa dolori all’esofago, nausea, vomito e altri effetti collaterali.
  • Anestesia locale delle mammelle + Sedazione profonda. In questo caso le mammelle perderanno la sensibilità e tu sarai incosciente, completamente sedata da dei farmaci somministrati endovena. Ma la differenza dall’anestesia generale è che i tuoi muscoli non saranno paralizzati e potrai respirare autonomamente. Con la sedazione profonda non è previsto l’utilizzo del tubo endotracheale; di conseguenza – fatta eccezione per il fisiologico stordimento post anestesia – la ripresa sarà molto veloce e senza dolori all’esofago né nausea e vomito.

Devi sapere che durante gli interventi di mastoplastica Dottor Cristiano Biagi (chirurgo estetico operante nel Lazio, nel Veneto e in Toscana) sottopone le sue pazienti alla sedazione profonda + anestesia locale proprio per evitare di affaticarle ulteriormente.

Dopo circa 6 ore dall’intervento potrai tornare a casa (accompagnata) e metterti a riposo. Ovviamente dovrai evitare gli sforzi, i quali ti provocherebbero forti dolori e potrebbero compromettere i risultati della dual plane.

Recupero post dual plane: il dolore post operatorio

Il dolore pettorale post mastoplastica additiva dual plane è decisamente blando. Potrai alleviarlo notevolmente con l’utilizzo di semplici antidolorifici.

Com’è ovvio, però, dovrai adottare dei comportamenti utili a non peggiorarlo. Ecco di seguito quali:

  • I primi giorni dopo la dual plane stai a riposo attivo. Ciò non significa che non dovrai stare per forza allettata, ma comunque dovrai muoverti con cautela.
  • Non compiere sforzi e movimenti bruschi con le braccia e con il busto per circa 20/30 giorni. Per esempio non dovrai sollevare pesi, né a casa né in palestra.
  • Dormi in posizione supina, evitando di riposare “a pancia in giù”, al fine di non schiacciare il seno provocando inutili fitte di dolore.
  • Utilizza il reggiseno post mastoplastica additiva, il quale ti aiuterà a tenere le mammelle in posizione, evitare i dolori e favorire lo sgonfiamento della parte operata.
  • Non usare abiti stretti e reggiseni con ferretto e/o push up per circa 2 o 3 mesi dalla dual plane.

Queste semplici precauzioni ti eviteranno dolori e favoriranno un recupero più rapido.

Ma quando è possibile riprendere con le attività quotidiane e quando svanisce il gonfiore?

Recupero post dual plane: gonfiore e tempistiche di ripresa delle attività

Il gonfiore dopo una mastoplastica additiva dual plane è fisiologico, come lo è l’ecchimosi, ovvero il livido, in corrispondenza della parte operata.

L’ecchimosi in genere svanisce nel periodo di 2 o 3 settimane, mentre per l’edema è necessario aspettare diverse settimane in più. Generalmente il seno risulta completamente sgonfio dopo circa 3 o al massimo 6 mesi dalla dual plane.

Per favorire un rapido riassorbimento del gonfiore è indispensabile utilizzare il reggiseno post operatorio e svolgere massaggi quotidiani, più volte al giorno, alle mammelle.

Non preoccuparti: sarà il chirurgo stesso a mostrarti come fare!

Per quanto riguarda i tempi di recupero delle attività, ecco uno specchietto delle principali azioni quotidiane:

  • Lavorare: se il tuo lavoro è d’ufficio o comunque non comporta sforzi con le braccia e il busto potrai riprendere dopo circa una settimana dall’intervento dual plane.
  • Guidare l’automobile o altri mezzi: dovrai aspettare circa 5 o al massimo 7 giorni per tragitti brevi, mentre potrai guidare per lunghe tratte dopo almeno 20/30 giorni.
  • Fare sport: potrai allenare la parte inferiore del corpo dopo circa 15 giorni dall’intervento e passare all’allenamento della parte superiore dopo almeno 1 mese. Dovrai indossare il reggiseno post operatorio secondo le indicazioni del medico.

Quali sono i tempi di recupero completi dopo una dual plane?

Dopo una mastoplastica additiva un seno si considera perfettamente guarito al completo riassorbimento del gonfiore.

In base al tuo percorso post operatorio e alla reazione del tuo organismo potrebbero passare dai 3 ai 6 mesi prima di poter vedere il risultato finale.

Comunque sia, vedrai che sarà una grossa soddisfazione.

Hai ulteriori dubbi o vuoi prenotare una visita gratuita? contatta il Dottor Cristiano Biagi!

 

Foto di cottonbro da Pexels