Dopo quanto tempo si assestano le protesi al seno? Ecco ciò che devi sapere

Dopo quanto tempo si assestano le protesi al seno? Ecco ciò che devi sapere

Assestamento protesi al seno post mastoplastica: dopo quanto avviene?

Un intervento di mastoplastica additiva sottomuscolaresottoghiandolare o dual plane prevede l’introduzione di protesi nelle mammelle, al fine di aumentare le dimensioni del seno.

tempi di assestamento delle protesi al seno sono una delle maggiori preoccupazioni delle donne che si sottopongono alla mastoplastica.

Oggi vogliamo rispondere a tutti i possibili interrogativi a riguardo, ad esempio “Dopo quanto tempo si assesta il seno rifatto?” oppure “Quando scende il seno dopo la mastoplastica?“.

Ti diremo quindi dopo quanto tempo si assestano gli impianti mammari post mastoplastica additiva e ti parleremo delle modalità con cui puoi accelerare le tempistiche.

Riceverai inoltre alcune informazioni bonus che potrebbero esserti estremamente utili nel decorso post operatorio della mastoplastica.

Sei pronta? Allora continua a leggere l’approfondimento!

Mastoplastica additiva e tempi di assestamento delle protesi al seno

I tempi di assestamento delle protesi sono variabili dopo una mastoplastica additiva (ma anche dopo una mastopessi additiva, ovvero l’intervento di lifting al seno combinato alla mastoplastica).

Dipendono principalmente da 3 importanti fattori:

  • il posizionamento delle protesi;
  • il comportamento della paziente nel post operatorio;
  • la reazione dell’organismo della paziente alla presenza di corpi estranei, ovvero le protesi mammarie.

Tendenzialmente le protesi appaiono perfettamente in posizione, ovvero si assestano definitivamente, dopo circa 2 mesi dalla mastoplastica. Ma i fattori che ti abbiamo indicato poc’anzi possono ridurre o dilatare queste tempistiche.

Andiamo a vedere in che modo possono farlo.

 

I tempi di assestamento delle protesi al seno dipendono dal loro posizionamento

Prima della mastoplastica additiva il chirurgo estetico valuta insieme a te quale sia il migliore posizionamento per le protesi mammarie. Durante l’intervento può infatti inserirle creando una tasca protesica in uno dei seguenti alloggiamenti:

I termini sottomuscolaresottoghiandolare e dual plane, dunque, derivano esattamente dalla posizione delle protesi, da cui dipendono anche i tempi di assestamento.

Nello specifico, queste tempistiche sono più lunghe dopo una mastoplastica sottomuscolare: possono arrivare anche a 3 mesi per via dei continui solleciti dei muscoli sulla tasca di alloggiamento delle protesi.

I tempi di assestamento delle protesi mammarie sono di solito brevi (in genere 2 mesi) nella mastoplastica dual plane e nella sottoghiandolare.

Comunque sia, la scelta del posizionamento delle protesi dipende dalla tua conformazione fisica, dalla forma del tuo seno e da tante altre variabili. Non si sceglie dove posizionare le protesi in base ai tempi di guarigione post mastoplastica, bensì si valuta in base alle caratteristiche delle singole pazienti.

Passiamo ora al secondo fattore da cui dipendono i tempi di assestamento, ovvero il tuo comportamento nel post operatorio.

Il comportamento della paziente nel post mastoplastica influisce sui tempi di assestamento delle protesi

Dopo una mastoplastica additiva è fondamentale che tu segua tutte (ma proprio tutte!) le indicazioni del chirurgo, pena la compromissione del risultato.

Tra queste, ecco quali possono accelerare i tempi di assestamento delle protesi:

  • utilizzo del reggiseno post mastoplastica additiva con fascia compressiva integrata (per almeno un mese durante la notte e l’attività sportiva e per almeno due settimane durante il giorno);
  • massaggi al seno quotidiani, ripetuti più volte al giorno, necessari per ammorbidire le protesi al seno (o meglio, ammorbidire il seno gonfio a causa dell’operazione). Sarà il chirurgo a indicarti come fare.

Ecco, invece, quali potrebbero dilatarli e dunque rallentare la guarigione:

  • il mancato utilizzo del reggiseno post mastoplastica con fascia;
  • fumare e assumere alcolici dopo l’operazione (dovresti evitare per almeno 2 settimane);
  • usare indumenti stretti;
  • compiere sforzi con il busto e con le braccia.

Evitare questi comportamenti è davvero importante se vuoi che il tuo seno guarisca nel modo corretto dopo la mastoplastica… E siamo sicure che tu lo voglia.

 

Vediamo ora il terzo fattore che influisce sui tempi di assestamento delle protesi e sul risultato finale della mastoplastica additiva.

La reazione del tuo organismo alla mastoplastica influisce sulle tempistiche di assestamento delle protesi

Come hai potuto leggere poc’anzi, il tuo corpo riconosce le protesi come dei corpi estranei e potrebbe non collaborare a dovere durante la guarigione. La reazione fisiologica dell’organismo è quella di formare, intorno agli impianti protesici, una cicatrice chiamata “capsula periprotesica“.

Questa capsula di tessuto solitamente è elastica e circonda le protesi in maniera armoniosa, accompagnandole nei loro movimenti. In alcuni casi la capsula si sviluppa in maniera anomala (ma sono casi molto rari se le protesi sono di eccellente fattura, come le protesi per il seno ergonomiche e rotonde Motiva utilizzate da Dottor Biagi).

Una complicanza chiamata contrattura capsulare determina lo sviluppo atipico della capsula periprotesica, che stringe gli impianti protesici e si contrae risultando addirittura più piccola della protesi stessa.

Questa complicanza è conosciuta anche come rigetto delle protesi; provoca dolore, deformità delle mammelle e naturalmente rallenta i tempi di assestamento delle protesi.

In alcuni casi è necessario intervenire chirurgicamente, in altri il chirurgo può praticare una manovra che rompe la capsula liberando la protesi senza ricorrere al bisturi.

Vediamo ora di rispondere a una domanda che potresti porti prima e dopo la mastoplastica.

Le protesi si assestano sempre in modo uniforme?

Non proprio. Le tempistiche di assestamento possono variare di donna in donna, ma non è detto che entrambe le mammelle si assestino nel medesimo periodo.

Per esempio nel seno destro la protesi potrebbe stabilizzarsi due settimane prima del seno sinistro, o viceversa. Le scadenze non sono precise e tutto può variare di caso in caso!

Sta di fatto che se le protesi sono troppo alte dopo diversi mesi dall’intervento, dovresti comunicarlo al chirurgo che saprà dirti se sia tutto a posto o se ci sia qualche correzione da apportare.

Post mastoplastica additiva il seno diventa morbido dopo circa 2 o 3 mesi e si sgonfia completamente entro 6 mesi, ma se qualcosa ti preoccupa chiedi sempre il chirurgo che ha svolto l’operazione.

Per prenotare una visita pre-mastoplastica o per qualsiasi dubbio contatta pure Dottor Cristiano Biagi!

 

Foto di cottonbro da Pexels