La scleroterapia è controindicata nei pazienti che soffrono di ipersensibilità accertata ai farmaci sclerosanti e ai salicilicati, nei soggetti con tendenza alle emorragie, ulcera gastroduodenale, otosclerosi, gravidanza e allattamento, asma, diabete, affezioni cutanee nell’area dell’intervento sclerosante. Vi sono precauzioni necessarie nei pazienti cardiopatici, epatopatici e nefropatici, nei soggetti affetti da malattie dei vasi, in coloro che sono in trattamento con antiaggreganti e anticoagulanti.