Il trattamento delle cicatrici: ecco ciò che devi sapere.

Il trattamento delle cicatrici: ecco ciò che devi sapere.

 

Il trattamento delle cicatrici è fondamentale per giudicare l’esito di un’operazione.

Vediamo insieme come comportarsi al meglio per evitare spiacevoli sorprese.

 

Cicatrici: cosa può succedere.

 

Se ti sei sottoposta a un intervento chirurgico, o hai intenzione di farlo, sicuramente tra i dubbi che ti assalgono c’è il trattamento delle cicatrici.

Perché è legittimo preoccuparsi di una conseguenza dell’intervento chirurgico che potrebbe aggravare la situazione di partenza.

Chi vorrebbe migliorare il proprio aspetto fisico, rischiando però di comprometterlo con delle cicatrici guarite male?

Il buon esito di un intervento di chirurgia plastica, infatti, non si dimostra solo dall’ottenimento del risultato sperato ma, soprattutto, dal fatto che vi sia naturalezza nella resa finale. Un intervento buono è quello che porta un risultato senza che questo sia evidente.

Per questo bisogna seguire alcuni piccoli accorgimenti che facilitano la guarigione delle ferite senza lasciare brutti segni.

Per cominciare bisogna evitare movimenti bruschi e traumi nella zona in prossimità delle suture soprattutto nei giorni immediatamente successivi all’intervento. Le prime 48 ore sono essenziali, e devo trascorrere in assoluto riposo.

In questa fase, infatti, il tessuto non si è ancora rimarginato e questo potrebbe comportare la formazione di siero che potrebbe dare origine a infezioni.

È di fondamentale importanza, inoltre, non esporre le ferite al sole. Infatti, sviluppandosi melanociti, la pelle si scurisce.

 

Nella peggiore delle ipotesi, comunque, esistono dei rimedi più o meno invasivi.

Quando la cicatrice, che sia cheloide o ipertrofica, presenta un epitelio intatto, il processo di guarigione è più facile. Possono essere applicate creme apposite con effetto idratante e complessi minerale che abbiano azione dermo protettiva.

Tuttavia può capitare che le cicatrici rimangano visibili e in quel caso i trattamenti a riguardo possono essere più impegnativi.

Si può optare per applicazioni di laser ad azione fibroplastica profonda, o un peeling che rimodelli la forma delle cicatrici, o il filler che serve a distendere i tessuti perché non risultino in rilievo.

Tramite un’azione di levigatura meccanica della pelle si può altrimenti procedere con un’azione di dermoabrasione.

Spesso tali trattamenti sono associati a una terapia farmacologica a base di cortisone.

Se la situazione appare più complicata del previsto si può ricorrere alla chirurgia per modificare la grandezza e la forma delle cicatrici. Il dott. Biagi fornisce rimedi a inestetismi di questa natura, oltre ad aiutare le pazienti a non incorrere in rischi per la salute.

 

È di fondamentale importanza attenersi rigidamente alle indicazioni del medico per assicurarsi che la guarigione vada a buon fine.

In caso contrario, esiste sempre una soluzione!

 

Se pensi di rientrare tra le sfortunate che si trovano a dover combattere con una cattiva guarigione delle suture, contatta il dott. Biagi per avere una visita di consulto. Avrà la risposta che saprà aiutarti.

 

Foto di doTERRA International, LLC da Pexels