Trattamenti di medicina estetica perfetti per l’autunno

Trattamenti di medicina estetica perfetti per l’autunno

La bellezza e il benessere psicofisico sono degli obiettivi a cui tendere in ogni periodo dell’anno. Mi si chiede spesso quali sono i trattamenti di medicina estetica si adattano meglio all’autunno, una stagione in cui, a dispetto di quanto si creda, è importante iniziare dei cicli che sul medio/lungo periodo possono fare la differenza durante la successiva estate. Mi riferisco alle laserterapie, ad esempio, che richiedono l’astensione dall’esposizione solare oppure i trattamenti dedicati al viso che necessitano di qualche attenzione in più. In quest’articolo, ho intenzione di approfondire il tema, dispensando alcuni consigli utili.

I trattamenti di medicina estetica in autunno: ecco quali scegliere

In autunno, l’attenzione si sposta spesso sul viso e sulla salute della pelle sia per quanto riguarda la texture che i peli superflui e gli inestetismi. Il peeling è il trattamento principe per cominciare con una pulizia profonda della pelle, eliminando le cellule morte e stimolando il rinnovamento dell’epidermide. La minore esposizione al sole, dovuta alla stagione, scongiura ogni tipo di iper-pigmentazione post-trattamento. Per lo stesso motivo, consiglio moltissimo anche tutti i trattamenti di laserterapia, dall’epilazione alla cura dell’acne, macchie cutanee e rughe. Inoltre, partire con i cicli di laserterapia in autunno consente di seguire cicli di trattamento con un numero di sedute anche più elevato senza i rischi connessi alla sensibilizzazione e alle complicazioni dovute all’esposizione solare. Ultima, ma non meno importante, è la biostimolazione sempre consigliata per illuminare la pelle e rivitalizzare la pelle.

Qual è il numero di sedute di un trattamento autunnale?

Bisogna specificare che se, da protocollo, ogni procedura ha un numero di sedute che può essere considerato standard, è sempre meglio valutare insieme al proprio medico la quantità di sedute consigliata per il proprio caso. Ricordiamo infatti che ogni paziente ha una specifica esigenza e, in base alla riposta dell’organismo e alla propria situazione di partenza, il numero di sedute può variare.

Foto di Виктория Билан su Pexels