Come dovrebbe procedere una mastoplastica additiva dopo 3 settimane

Mastoplastica additiva dopo 3 settimane dall’intervento: ecco come dovrebbe procedere la convalescenza e cosa puoi fare.

Chi desidera un seno rifatto naturale non vede l’ora che il seno guarisca dopo la mastoplastica. Probabilmente anche tu ti stai chiedendo cosa succederà nelle settimane successive all’operazione, in modo da avere piena consapevolezza di ciò che procede nel verso giusto e ciò che, invece, potrebbe necessitare del consulto del chirurgo.

Magari ti sei chiesta come sia la situazione post mastoplastica additiva dopo 3 settimane, al fine di capire come debba procedere un buon periodo di guarigione.

Che tu abbia già svolto o debba ancora svolgere l’intervento, oggi cercheremo di risolvere tutti i tuoi dubbi a riguardo e ti daremo importanti informazioni su cosa puoi fare (e cosa non puoi ancora fare) dopo circa 20 giorni dall’intervento.

Come dovrebbe essere il tuo seno dopo 3 settimane dalla mastoplastica additiva?

A 20 giorni dall’intervento di mastoplastica additiva sottomuscolare, dual plane o sottoghiandolare, il seno dovrebbe essere ancora gonfio e teso. 

Ricorda che l’introduzione delle protesi mammarie è un grosso trauma per i tessuti, i muscoli e la ghiandola, dunque non ti preoccupare se le mammelle risultano ancora alte ed edematiche, ovvero gonfie.

Piano piano l’edema si riassorbirà, lasciando spazio al tuo nuovo, bellissimo seno. Infatti le mammelle si ammorbidiscono dopo circa 3-6 mesi dalla mastoplastica, mentre il seno rifatto si assesta dopo 2 o 3 mesi dall’operazione (non dopo poche settimane).

Il dolore al seno, però, dovrebbe essere scomparso già da qualche giorno – salvo ricomparire quando, per sbaglio, svolgi movimenti bruschi con le braccia – e le ferite dovrebbero essere quasi del tutto rimarginate.

La capsula periprotesica, ovvero il tessuto cicatriziale che si forma spontaneamente intorno alle protesi, è in fase di sviluppo. Devi continuare a massaggiare le mammelle e usare il reggiseno compressivo in modo da favorire una buona formazione di questa cicatrice ed evitare la contrattura capsulare. 

Se ti sembra che le cicatrici in corrispondenza delle incisioni si stiano sviluppando in modo anomalo o se noti che alcuni punti di sutura sono saltati, lasciando leggermente aperta la ferita al capezzolo, contatta subito il chirurgo.

Probabilmente fisserete una breve visita di controllo in modo da poter monitorare la situazione e risolvere gli eventuali problemi.

Ricorda che, anche se sono passate 3 settimane dall’operazione di mastoplastica additiva, devi continuare a rispettare le precise disposizioni del medico.

Solo in questo modo potrai favorire un rapido e corretto processo di guarigione ed evitare il più possibile le complicanze post intervento.

Cosa dovresti fare dopo 20 giorni dall’intervento di mastoplastica.

Le mammelle, dopo la mastoplastica, necessitano di un particolare riguardo proprio perché si trovano in fase di guarigione.

Ogni attenzione va raddoppiata quando l’operazione è una mastoplastica additiva sottomuscolare. In questo caso ciò che deve guarire sono sia le mammelle sia i muscoli pettorali (il grande pettorale e il dentato anteriore).

Ma ecco, nello specifico, cosa dovresti continuare a fare dopo 3 settimane dall’operazione:

• Utilizzare il reggiseno post mastoplastica additiva durante la notte e l’attività sportiva per (almeno) altri 10 giorni. Durante la giornata, tranne quando fai sport, puoi utilizzare un reggiseno comodo e senza ferretti.
• Evitare gli sforzi con le braccia e il busto, facendo particolare attenzione al sollevamento di pesi.
• Utilizzare la crema per le cicatrici o i cerotti al silicone prescritti dal medico per favorire la corretta guarigione delle ferite.
• Non indossare indumenti stretti e costrittivi.
• Presentarti alle regolari visite di controllo con il chirurgo plastico e chiedergli qualsiasi informazione ti venga in mente.

Attenzione, però, perché dopo una ventina di giorni dall’intervento non hai solo regole: hai anche libertà!

Le azioni quotidiane che puoi riprendere a svolgere dopo 3 settimane dall’intervento al seno.

Sappiamo bene quanto sia difficile non poter svolgere le normali azioni che prima svolgevi praticamente ogni giorno e quanto tu stia aspettando il via del chirurgo per ricominciare a compierle.

Per questo abbiamo deciso di raccogliere, in un breve elenco, le principali azioni che potrai riprendere dopo tre settimane dalla mastoplastica additiva:

• Sollevare le braccia, sempre con molta attenzione e senza fare movimenti bruschi. Se hai svolto una mastoplastica dual plane o sottoghiandolare, il sollevamento (cauto) delle braccia si può anticipare a una o due settimane dall’intervento.
• Abbandonare il reggiseno post mastoplastica durante il giorno e iniziare a usare reggiseni (senza ferretto).
• Fare sport, allenando la parte inferiore del corpo. Per il busto e le braccia dovrai aspettare ancora una decina di giorni.
• Guidare anche per tratte medio-lunghe.
• Ricominciare a lavorare (in base alla tua mansione, potresti tornare al lavoro anche dopo una settimana o 10 giorni dall’intervento).
• Se lo vorrai, potrai ricominciare a prenderti cura della casa, sempre stando attenta a non svolgere grossi sforzi e a non caricare pesi con le braccia.

Insomma, piano piano si torna alla vita normale. Vedrai che il periodo di convalescenza ti sembrerà solo un brutto sogno.

In conclusione

Ora sai come dovrebbe essere la situazione post mastoplastica additiva dopo 3 settimane dall’intervento, cosa puoi fare e cosa non dovresti ancora fare in questo periodo.

Vuoi avere maggiori informazioni a riguardo o prenotare un intervento di mastoplastica?

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Foto di Ava Motive da Pexels